sabato 13 aprile 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Massarosa (Toscana – rete BELC)



I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno inserito Massarosa nella rete internazionale del progetto 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo'.





“Massarosa, un comune sparso della campagna versiliese disteso tra Viareggio e il Monte Quiesa, è una zona che attrae per il suo notevole e un po’ nascosto ambiente naturale, oltre che per l’intatta bellezza di alcune delle sue sedici frazioni, distribuite tra pianura e collina.


Nota sin dalla preistoria, Massarosa divenne un centro abitato molto frequentato in epoca romana, sono infatti visibili notevoli in una bella area espositiva alle porte di Massaciuccoli tracce delle antiche terme e di una villa patrizia. Entrata nell’ambito dell’egemonia lucchese a partire dal XIV secolo, Massarosa conobbe un periodo di florida ricchezza nel Cinquecento. Da allora sino all’Ottocento, su tutto il territorio massarossese vennero edificate numerose ed elegantissime ville nobiliari – ventisette in totale – alcune delle quali appartenute anche ai ricchi mercanti della zona.


Cosa vedere a Massarosa

La più famosa di queste residenze è sicuramente quella che fu abitata da Paolina Bonaparte: Villa Baldini a Campignano. I percorsi che si snodano lungo il circuito delle ville di Massarosa, rappresentano una delle principali attrattive della zona.


Ma lo spettacolo più affascinante da queste parti è probabilmente quello offerto dal suggestivo Lago di Massaciuccoli. La zona lacustre alle spalle della lunga spiaggia versiliese, è un’importante tappa per le migrazioni degli uccelli, che qui si possono ammirare dalle numerose passerelle che corrono sul pelo dell’acqua e dai casotti in legno allestiti dall’Oasi Lipu di Massaciuccoli. Il lago è il vero cuore della piccola frazione che vi si affaccia, d’estate sono frequenti le gite in battello organizzate per vedere le stelle o per la permettere di raggiungere cullati dalle calme acque lacustri gli spettacoli lirici del Gran Teatro Puccini in occasione del Festival Pucciniano di Torre del Lago.



In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.

Elezioni europee

6-9 giugno 2024 Perché è importante votare

Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.



Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.



Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.



La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.



Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.



Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.



Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.



La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.



martedì 2 aprile 2024

Borghi d'Europa e le collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - Fardella (Basilicata), rete BELC


 Fardella: incanto paesaggistico e premurosa sensibilità per gli altri.






                                                                                                                                      Molte sono le ragioni per visitare ed ammirare Fardella, Comune nella parte meridionale della Basilicata, in provincia di Potenza. 


Certamente ne sono parte importante i paesaggi incontaminati, con le colline che man mano si innalzano verso il Pollino, i boschi ombrosi, che offrono purissime sorgenti di acqua gelida e le campagne, che offrono prodotti dagli antichi sapori e profumi dimenticati ed infine le antiche case; ma l’aspetto che più mi ha colpito e che ho particolarmente apprezzato è l’impegno di tutta la Comunità ad essere un "borgo accessibile" con il progetto "Itinerari turistici ricreativi integrati senza barriere e la realizzazione di una struttura che favorisce la a favore della fruibilità del Territorio".


Tale progetto offre un supporto informativo completo per i turisti, per orientarli nella fruizione dei beni materiali (ossia i beni artistici, storici, ambientali e architettonici) ed immateriali (ossia le tradizioni enogastronomiche e l’identità storica), e si premura anche di orientarli sulle attività e manifestazioni organizzate sul territorio e sulle strutture legate al turismo presenti sul territorio, attraverso una APP, mappe digitali e cartacee, supporti audio e tattili, anche in rilievo, per ipovedenti e ciechi, nonché segnaletica in legno ubicata lungo i percorsi d’interesse architettonico, culturale e paesaggistico.

Questo permette a chiunque (giovane o anziano, sano o ammalato) di conoscere i luoghi che sta visitando come se vi fosse nato.


Inoltre recentemente il comune di Fardella è diventato comune capofila della Via Del Miskiglio, un percorso turistico, culturale ed enogastronomico volto alla promozione del miscuglio di farine di legumi e cereali tipico della Valle del Serrapotamo.                                             

Questo percorso comprende i comuni limitrofi di Chiaromonte, Calvera e Teana.                                    Questo è l’esempio virtuoso di quattro piccole comunità che decidono di superare il tipico campanilismo dei piccoli paesi creando insieme una rete di supporto reciproco. 


Questa sensibilità mi ha commosso e mi ha fatto pensare che questo Comune, con la sua premurosa sensibilità verso gli altri e i loro bisogni, dovrebbe essere preso come simbolo ed esempio del processo di affratellamento in cui è impegnata la nostra amata Europa.


Gianluigi Pagano